Regolamento cicloescursioni Fiab Canavese
Approvato il 09/09/2021 dal Consiglio Direttivo dell’Associazione, ai sensi del combinato disposto degli artt.1341 c.2 e 1342 c.2 del Codice Civile
PREMESSA
La buona riuscita delle cicloescursioni dipende dalla partecipazione responsabile degli iscritti e dallo spirito di collaborazione con gli accompagnatori, volontari dell’associazione.
Si ricorda a tutti i partecipanti che è sempre obbligatorio il rispetto delle norme del Codice della Strada, e che prudenza e buon senso aiutano a prevenire incidenti.
Ogni gita del programma non costituisce iniziativa turistica organizzata né attività sportiva, bensì attività sociale ricreativa-ambientale svolta per il raggiungimento degli scopi statutari dell’Associazione. Le escursioni consentono di condividere insieme una giornata all’aria aperta, in amicizia e in armonia con l’ambiente circostante.
Le norme di seguito riportate hanno lo scopo di poter vivere tutto questo in sicurezza e nel reciproco rispetto.
Ogni partecipante ha l’obbligo di informarsi preventivamente su programmi e percorsi (orari, chilometri, dislivelli, difficoltà) in modo da affrontare la gita soltanto se ritiene di poterla portare a termine in piena autonomia.
Durante lo svolgimento delle escursioni di FIAB CANAVESE i soci sono assicurati per danni causati a terzi e per infortuni. L’assicurazione infortuni non è valida per chi ha già compiuto 85 anni.
La quota di partecipazione serve esclusivamente a coprire le spese organizzative e assicurative sostenute dall’associazione; il capogita ed i suoi collaboratori, non ricevono alcun compenso.
ISCRIZIONI
Le iscrizioni vanno effettuate telefonando al capogita o ai suoi collaboratori, i cui numeri sono presenti sulla scheda informativa della cicloescursione stessa. Prima di iscrivervi, controllate attentamente la tipologia e la difficoltà dell’escursione. Non abbiate timore di chiedere consigli in caso di dubbi. A seconda dei casi potrebbe essere richiesta una conferma per email o whatsapp e/o il versamento di una caparra
Per quanto il D.L. n. 69/2013 all’art. 42-bis preveda che “l’attività ludico-motoria e amatoriale” non richiede certificato medico, vi raccomandiamo di rivolgervi al medico curante nei casi abbiate dei dubbi sulla vostra forma fisica. In ogni caso l’iscrizione alle gite è da ritenersi autocertificazione di idoneità fisica.
La conoscenza del presente regolamento (disponibile sul sito Internet dell’Associazione) è presupposto obbligatorio per l’iscrizione, effettuando la quale i partecipanti dichiarano l’accettazione delle norme in esso contenute.
Con l’accettazione del presente regolamento, inoltre, i partecipanti alle gite si assumono in proprio ogni responsabilità per eventuali danni che possono arrecare alle persone e alle cose altrui in conseguenza del proprio comportamento.esonerando da ogni responsabilità i membri del Consiglio Direttivo di FIAB CANAVESE, le persone che la rappresentano, il capogita ed i suoi collaboratori.
CONDOTTA DURANTE LA GITA
Nonostante tutte le precauzioni, non è possibile eliminare i rischi connessi alla circolazione stradale, pertanto ogni partecipante deve assumere in proprio tali rischi comportandosi con prudenza e osservando le normative vigenti, in particolare il Codice della Strada.
Il responsabile della gita è il capogita, coadiuvato o meno da altri soci accompagnatori che collaborano con lui per garantire l’ordinato svolgimento dell’escursione.
E` necessario arrivare 30 minuti prima della partenza con equipaggiamento idoneo (abbigliamento, bici, possibilmente kit per la riparazione delle forature).
Le biciclette utilizzate dai partecipanti devono essere in buono stato di manutenzione, adatte al ciclista che la guida e dotate di freni e campanello; luci e catadiottri sono obbligatori nel caso siano previsti tratti in galleria o orari ante alba – post tramonto. L’uso del casco è obbligatorio per i minorenni e fortemente raccomandato anche agli altri.
Alla partenza e durante il tragitto il capogita fornisce informazioni ed indicazioni che tutti sono tenuti ad ascoltare ed osservare rigorosamente.
Durante la cicloescursione è necessario osservare alcune regole basilari:
- non superare mai il capogita in testa al gruppo
- non attardarsi in coda e non lasciare troppo spazio rispetto al ciclista che precede
- fermarsi e ripartire secondo le istruzioni del capogita e dei suoi collaboratori
- segnalare a chi segue le proprie intenzioni di svolta o di fermata, indicandole rispettivamente con braccio orizzontale nel senso della svolta o mano alzata all’altezza del capo
- nel caso in cui si abbia necessità di fermarsi, non invadere la carreggiata e sostare a destra.
- procedere sempre in fila indiana e a distanza di sicurezza, prestando molta attenzione al traffico, pedonale, ciclistico o motorizzato che sia
- vigilare sul proprio mezzo e sul proprio bagaglio, dei quali si è unici responsabili.
Il capogita ha la facoltà di escludere dall’escursione chi, a suo insindacabile giudizio, non dia sufficiente garanzia per affrontare in sicurezza l’itinerario.
Anche il ritorno fa parte della gita organizzata; eventuali distacchi o cambi di percorso devono essere tempestivamente comunicati al capogita.
In caso di maltempo la gita potrà essere posticipata o annullata.