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Cari Soci,

innanzi tutto vorrei farvi gli auguri di Buone Feste a nome mio e del Direttivo. Colgo l’occasione anche per ringraziarvi per aver aderito alla Fiab Canavese e per rendervi partecipi di quanto è stato realizzato nel corso del 2021. Attività per le quali devo ringraziare sia i membri del direttivo che gli altri soci che hanno lavorato alacremente pure senza cariche ufficiali.

Fondazione associazione

Abbiamo iniziato quasi per scherzo, seguendo un’idea nata nelle scampagnate pedalando tra pochi amici; poi abbiamo deciso di fare il grande passo e fondare una associazione per fare arrivare anche la voce dei ciclisti nelle stanze in cui si decide della mobilità del futuro. Di qui la decisione di federarsi ad una associazione di livello nazionale in modo da potere, tutti assieme, fare la voce più grossa. Le procedure burocratiche per la fondazione sono state lunghe e complicate ma passo dopo passo le abbiamo portate a termine.

Farsi conoscere

Un famoso motto recita “non serve fare e farlo bene, bisogna farlo conoscere”. Ma come? Non avendo i fondi per affidarsi a dei professionisti abbiamo puntato su “farci da noi” il sito Internet, che per quanto lontano dall’essere terminato è comunque bello, facile da navigare e con i link giusti a quello che serve. La faticaccia è stata compensata dal fatto che ora siamo capaci a modificarlo come meglio ci piace, ed in effetti settimana dopo settimana diventa più completo. Qualche settimana fa abbiamo aggiunto il modulo on line per le iscrizioni; ora ci manca solo più un sistema di pagamento online e poi siamo a posto! Contemporaneamente altri volontari preparavano la pagina Facebook; presto i due canali saranno sincronizzati in qualche modo.

Ma non basta: abbiamo prima preparato e diffuso una locandina e poi contattato le testate locali per farci conoscere anche via carta stampata; ed in effetti ora iniziano ad arrivare soci nuovi anche dall’esterno delle nostre cerchie di amici.

Contatti con Comuni e Città Metropolitana

I Comuni del Canavese sono circa 120. Abbiamo iniziato a cercare contatti con quelli più vicini a noi ed ora siamo in contatto con gli amministratori di una decina di Comuni, che cerchiamo di far collaborare ad un progetto comune di grande respiro.

In preparazione di uno di questi progetti (ciclovia Bosconero – Cuorgné) abbiamo partecipato ad incontri sia in Città Metropolitana che nei Comuni, e poi al sopralluogo sui posti con i tecnici incaricati.

Allo stesso tempo abbiamo iniziato a muoverci con i Comuni sull’altra sponda per cercare di arrivare ad un progetto analogo (Chivasso – Castellamonte).

L’ultimo passo (il collegamento Castellamonte – Cuorgné tramite passerella sull’Orco) è per ora ancora fra i sogni … ma mai dire mai!!

Gruppi di lavoro FIAB

Il far parte di una associazione nazionale è una medaglia a due facce.

Da una parte molta burocrazia e dei doveri (obbligo di relazionare sulle proprie attività, di partecipare a riunioni, congressi, ecc); dall’altra parte il bagaglo di conoscenze che così facendo ci portiamo a casa.

Siamo giornalmente in contatto con le altre associazioni del NordOvest (Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria) e periodicamente scambiamo notizie con quelle di tutta Italia.

Abbiamo partecipato sia al cicloraduno nazionale 2021 (Trieste) che alle assemblee nazionali.

Quest’estate, nell’ambito di una ricerca a livello nazionale, ci è stato commissionato di visitare tutte le stazioni ferroviarie del Canavese e relazionare sulle infrastrutture per le biciclette. Molto interessante! Speriamo che porti dei frutti.

Gite

Non siamo una agenzia di viaggi, ma pedalando tutti insieme ci scambiamo idee e notizie; inoltre cerchiamo di avvicinare anche altri a questo bel modo di visitare il mondo.

Quest’anno poi i ben noti problemi ci hanno tenuti prima chiusi in casa e poi con il divieto di assembrarci, ma in qualche modo le nostre bici le abbiamo fatte girare.

Ad inizio giugno abbiamo organizzato la nostra prima gita da Favria (con prologo da Cuorgné) al lago di Candia con pranzo al sacco e tour nelparco naturale intorno al lago.

Il 9 ottobre la seconda: San Maurizio Canavese – Lanzo Torinese – San Maurizio pedalando lungo la “Corona verde” lungo la Stura. Malgrado la giornata uggiosa tutti e 37 i partecipanti (fra cui molti bambini e ragazzi) hanno ultimato il giro completo che prevedeva anche una sosta turistico-culinaria al Ponte del Diavolo di Lanzo … e annessa trattoria.

Il 7 novembre l’ultima gita si è svolta lungo il canale di Caluso, toccando Castellamonte, Agliè, San Giorgio ed altre perle del Canavese. Anche qui pranzo in una graziosa trattoria. Questa volta erano con noi anche gli amici di “Bici e dintorni” di Torino.

Ora ci stiamo dedicando a scoprire percorsi che proporremo già dalla primavera del 2022: gite giornaliere ma anche dei percorsi più lunghi e, perché no, anche una proposta di vacanza estiva in bici!

Vi faremo sapere presto.

Ancora auguri a voi e alle vostre famiglie